Lobo dell’orecchio e la tecnica del lipofilling

Lobo dell’orecchio e la tecnica del lipofilling

Quando pensiamo al lobo dell’orecchio, il nostro meccanismo di associazione mentale ci conduce sempre agli orecchini: lunghi, a lampadario, ad anello, a clip, ecc. Ma, sia per gli uomini sia per le donne, il lobo dell’orecchio non è soltanto un posto dove posizionare vari ornamenti: in alcune culture è, infatti, anche sinonimo di prosperità e, i ritrovamenti archeologici di mummie, vecchi disegni e dipinti preistorici testimoniano che la misura dell’orecchio è stata utilizzata come un segno di maturità e, specialmente negli uomini, anche di stato sociale. 
Nella nostra cultura, il lobo dell’orecchio è considerato sinonimo di giovinezza.

Come avviene l’invecchiamento del lobo? 
L’invecchiamento del lobo dell’orecchio avviene per allungamento, rugosità e deflazione, ossia riduzione del volume.
 Il medico estetico e il chirurgo plastico, quindi, quando devono affrontare l’invecchiamento del lobo dell’orecchio lo devono fare a 360 gradi, considerando che devono agire cercando di ridare volume e forma, oltre a riuscire ad eliminare le rugosità e migliorare la cute invecchiata dagli anni che passano e dai raggi solari che, solitamente, in questa zona hanno determinato la presenza di numerose macchie. 

Per ridare volume al lobo dell’orecchio che si è come svuotato si può agire in due modi: il primo metodo, più semplice, è quello di utilizzare un filler a base di acido ialuronico. In questo caso la paziente viene trattata direttamente in studio con microiniezioni di acido ialuronico direttamente nel lobo dell’orecchio. Questo trattamento ha una durata di 10 minuti e la paziente ritorna immediatamente alle sue normali attività lavorative.

Il secondo metodo è quello di utilizzare la tecnica del lipofilling cioè il trasferimento di piccoli quantitativi di grasso autologo da una zona donatrice al lobo dell’orecchio. Questa tecnica è un po’ più complessa della precedente ma è duratura e permanente per la vita. Il ringiovanimento della cute e la rimozione delle macchie del lobo dell’orecchio viene eseguito anche questo con due metodi diversi: possono essere utilizzati peeling chimici oppure il laser. Queste tecniche vengono eseguite contemporaneamente all’aumento di volume del lobo che si è svuotato oppure a distanza di circa un paio di settimane dal primo trattamento. I risultati che si ottengono sono molto buoni e soddisfacenti.