TEMPO DI MATRIMONI: LE FUTURE SPOSE CHIEDONO AL CHIRURGO ESTETICO RITOCCHI. ECCO, STEP BY STEP, I TEMPI E I SEGRETI PER ARRIVARE PERFETTE AL GIORNO DEL SI’
di Maria Serena Patriarca
Tempo di primavera, tempo di matrimoni. La maggior parte dei ricevimenti nuziali si tengono proprio in questi mesi dell’anno tra maggio e giugno, e la chirurgia e la medicina estetica sono sempre più ricercate dalle brides to be (ovvero dalle future spose) per accelerare i “ritocchi” e i miglioramenti di bellezza in vista dell’atteso giorno del fatidico “sì”.
Così come spesso ci si rivolge agli wedding planners per la ricerca dell’abito migliore e della location del ricevimento con ampio anticipo, le sposa contemporanee tendono sempre più a muoversi in tempo anche per “assestare” piccole imperfezioni del viso. La preferenza, naturalmente, va a procedure che si rivelino efficaci e durature ma, nello stesso tempo, minimamente invasive.
I requisiti estetici per la sposa perfetta? Lo sguardo seducente, il sorriso delicato, l’ovale ben delineato del volto: questo mix di tre fattori chiave, di per sé, è in grado di potenziare la fiducia in sé stesse, al pari dell’abito dei propri sogni. La pandemia non ha fatto altro che aumentare nettamente questo trend. L’utilizzo dell’online per comunicare se stessi e la propria immagine, con la conseguenza di poter agire – attraverso app appositamente studiate – per dare al proprio viso un look più giovane e levigato, ha fatto sì che poi, anche nella vita reale, si voglia tenere questo standard di immagine: il rinnovato interesse per protocolli minimamente invasivi, ha determinato la tendenza che oltre ai classici filler sono in crescita anche piccoli interventi dai risultati davvero sorprendenti. La chirurgia e la medicina estetica, anche se la sposa ha poco tempo per organizzarsi prima di andare all’altare, possono dunque offrire soluzioni valide, basta informarsi ed affidarsi a professionisti seri e qualificati. Ma la tempistica suggerita?
Tre mesi prima del “grande” giorno è bene pensare a ridefinire i lineamenti, se necessario.Per essere pronte per il giorno del sì, le future spose che ambiscono a un viso luminoso, tonico e naturale è meglio che si sottopongano a questo tipo di protocollo almeno con tre mesi d’anticipo: stiamo parlando di Ultherapy, uno dei più efficaci trattamenti per contrastare il rilassamento cutaneo e regalarsi un reale lifting senza ricorrere al bisturi; questo trattamento non invasivo è privo di tagli o foretti generati dalla siringa, e stimola la produzione del collagene. Tale fibra – a sua volta – rassoda e solleva la pelle, ridando nuova definizione ai contorni del volto. Il meccanismo si basa sull’uso di ultrasuoni microfocalizzati, che danno dosi precise di energia allo stesso livello cutaneo su cui i chirurghi plastici lavorano quando “scollano” e tendono la cute in eccesso. A trarne un grande giovamento è anche la linea mandibolare, che spesso perde definizione persino nelle giovani donne, così come l’arco zigomatico, che tende a perdere tono già dopo i 30 anni, talvolta. L’effetto dura da uno a due anni.
Due mesi prima è bene pensare al sorriso e alla bocca, in particolar modo alle gengive, dal momento che il “sorriso gengivale” è sempre più considerato un inestetismo di cui tante donne non vanno fiere: per correggerlo si può ricorrere alla neurotossina a uso estetico, priva di proteine complessanti, per la correzione degli inestetismi dinamici: secondo la tecnica Gummy Smile Seduction, viene iniettata per mezzo di due fori di ingresso praticati sul muscolo elevatore del labbro; la mucosa labiale mantiene la mobilità e, in questo, modo pronunciando la parola cheese – per esempio – si vedono solo i denti. È consigliato ricorrere a questa procedura almeno due mesi prima della data delle nozze, in modo che lo specialista – dopo un paio di settimane dalla seduta per esempio – possa verificare il risultato e magari apportare altre piccole correzioni.
Dopodiché non vi resterà che prepararvi con calma e relax, con la certezza di arrivare bellissime e in forma di fronte al vostro futuro sposo.