Cosa sono i capezzoli introflessi
Si definiscono capezzoli introflessi i capezzoli che puntano all’interno invece che all’esterno. I capelli introflessi possono interessare un seno o entrambi: non rappresentano un pericolo per la salute, ma possono causare imbarazzo e diventare un problema a livello emotivo per le persone che ne sono affette, per questo molti pazienti decidono di intervenire con una piccola operazione per risolvere l’inestetismo.
Di norma i capezzoli introflessi interferiscono con l’allattamento, rendendolo difficoltoso fino a impedirlo del tutto.
Perché i capezzoli sono introflessi?
A volte si tratta di semplice predisposizione familiare, ovvero il problema può essere dovuto a una brevità del tessuto connettivo o dei sistemi duttali del capezzolo.
Altre volte i capezzoli introflessi possono invece insorgere per via dei cambiamenti del tessuto mammario che si verificano durante la gravidanza: ad esempio possono formarsi delle aderenze tra il capezzolo e il tessuto sottostante che impediscono al capezzolo di sporgere verso l’esterno.
I rimedi per correggere i capezzoli introflessi: come funziona l’intervento
L’intervento mira a far recuperare al capezzolo un aspetto naturale: a tal scopo esistono tecniche che prevedono la sezione dei dotti galattofori e altre che ne mantengono l’integrità.
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